Retablo Feudi di Castellazzo home
Immagini di repertorio, 1954

l'azienda

L’azienda agricola Retablo Feudi Castellazzo è un’antica azienda agricola di circa 100 ettari che si trova in contrada Castellazzo in provincia di Trapani, al confine con Vita e Salemi.

La tenuta per il 50% è destinata da sempre alla viticoltura, nel rispetto della vocazione vinicola delle campagne trapanesi.
L’azienda Retablo Feudi Castellazzo oggi produce tre vini biologici: Floriant, Sarenas e Sollazzo.

Retablo ha perpetuato sino ai giorni nostri con orgoglio le antiche tecniche produttive di tradizione familiare, combinandole però con le più moderne tecnologie di vinificazione.

L'azienda si avvale infatti di un impianto di trasformazione di 1.650 metri quadri con serbatoi di acciaio inox termo controllati di 600.000 litri, di un impianto di imbottigliamento con una capacità produttiva di 3.000 pezzi l’ora e di una barricaia per l’affinamento e l’invecchiamento di una capienza di 30.000 litri.

Il risultato sono tre vini eccellenti dal punto di vista organolettico ed enologico, che nel corso degli anni non solo hanno ottemperato ai requisiti di tradizionalità, qualità e salubrità dettati dai disciplinari biologici, ma li hanno regolarmente superati, facendo di Retablo un'azienda leader di zona nel raggiungimento degli standard di eccellenza vinicola richiesti oggi nel mercato globale del vino di alta gamma.

A conferma della vocazione aziendale a valorizzare tradizioni e fedi millenarie, Retablo è anche produttrice di vini kosher.

L'azienda esporta vini con marchio proprio in tutto il mondo, con un focus nei mercati del Belgio e del Messico, raggiunti grazie alla collaborazione con i distributori rispettivamente Vasco NV SA e Docitalia S.A.

Inoltre dal 2002 Retablo collabora con la prestigiosa F.lli Gancia SPA nella produzione e l'imbottigliamento di prodotti distribuiti e commercializzati dalla stessa Gancia con marchio Capocroce.

Altri partner produttivi e commerciali sono La Cantina Ideale e la Ferdinand Pieroth, per cui Retablo produce e imbottiglia rispettivamente il marchio Le Faville e i marchi Duca Bortini di Montebello e Conte Ottavio Piccolomini.

Oltre al vino, Retablo Feudi Castellazzo produce grano duro, ceci, olive e meloni.

il terroir

Retablo Feudi Castellazzo coltiva 50 ettari di vitigni, situati a circa 20 chilometri di distanza dal mare.

I vitigni prodotti sono:

Bianchi I.G.P. Terre Siciliane e Sicilia D.O.C.:
chardonnay, catarratto, grillo, zibibbo, inzolia, damaschino, trebbiano.

Neri I.G.P. Terre Siciliane e Sicilia D.O.C.:
nero d’avola, cabernet, syrah, merlot, frappato, pignatello, petit verdot.

Tutta la produzione è condotta con sistema biologico certificato.

la storia

La storia dell’azienda Retablo Feudi Castellazzo è legata da più di cento anni alla nostra famiglia, ed è una storia d’amore tenace trasmessa tra generazioni, per la terra, la vigna, il vino.

Questo filmato originale girato nella nostra azienda durante la vendemmia del 1965, è un prezioso documento che con la sola vividezza delle immagini e senza bisogno di parole, racconta la nostra storia.

Nel filmato è rievocato tutto l’amore per la viticoltura espresso dalla nostra comunità, dai proprietari, Enzo Spanò amministratore all’epoca dell’azienda, sua sorella Elisabetta allora trentenne (in nero per un lutto) i figli piccoli, tra cui l’attuale proprietario dell’azienda Salvino Craparotta allora decenne, fino ai contadini, tutti riuniti nel momento topico della vendemmia. 

Nelle immagini si intuisce il clima di festa: l’abbondanza dei grappoli nei tini ripagava della fatica, quella che piega la schiena e rattrappisce le mani, di un intero anno. A rendere omaggio all’abbondanza del raccolto nel via vai dei camion carichi d’uva, i volti sorridenti, arriva anche il sindaco del comune limitrofo, Vita. 

Famiglia Spanò, fondatrice di Retablo Feudi Castellazzo

A sinistra: La famiglia Spanò, composta da Isidoro Spanò (a destra), fondatore di Retablo Feudi Castellazzo, Leonarda Spanò (a sinistra), sorella di Isidoro e figura di primo piano nell'amministrazione dell'azienda e Vita Spanò (al centro), moglie di Isidoro.

A destra: Salvino Craparotta, attuale amministratore di Retablo Feudi Castellazzo e nipote di Isidoro Spanò.

L'attuale amministratore ha ereditato la conduzione dell’azienda Retablo Feudi Castellazzo, trasferita dal nonno materno Barone Isidoro Spanò allo zio Enzo Spanò, quindi a Salvino.